Monumento
Tutti lo conosciamo e l'abbiamo visto chissà quante volte.
Ma quanti lo hanno osservato con attenzione? Il
monumento dell'AVIS, posto di fronte all'ex
Centro Sociale, ora centro
"A. Uggeri", è lì da quasi 40 anni a simboleggiare il gesto gratuito di un donatore che versa il proprio sangue per chi, assolutamente scononosciuto, ha avuto un incidente.
L'opera realizzata in cemento è stata donata alla nostra
AVIS, ed ai cittadini di Cesate, dallo scultore cesatese
Jago Vioni, (già autore del Cristo della Biscia).
L'inaugurazione è avvenuta il
26 settembre 1971, in occasione dei festeggiamenti del decimo anniversario di fondazione della nostra sezione.
Alla presenza del sindaco di allora,
Ettorina Borroni, del parroco del Villaggio,
don Umberto, del Consiglio Direttivo, dei rappresentanti di altre AVIS e di numerosi donatori affollatisi davanti alla sezione, sono stati scoperti i personaggi che animano la scena: una donna che chiede aiuto per un uomo vittima di un incidente stradale, ed il donatore nel classico gesto del braccio allungato, pronto a donare il proprio sangue senza nemmeno incontrare lo sguardo di chi ha bisogno.
In quasi cinque decenni tutti i cittadini cesatesi, delle diverse generazioni, hanno potuto ammirare il monumento del donatore e forse qualcuno ne è stato toccato tanto da decidere di iscriversi all'AVIS di Cesate.
Noi saremo sempre attenti perchè il monumento abbia il giusto rispetto e perchè possa sempre evocare l'urgenza e la necessità della donazione.